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Martedì: ore 7 e 18.30
Mercoledì: ore 7 e 18.30
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ARTE E MUSICA A SANT’EGIDIO

La chiesa parrocchiale di Sant’Egidio ha oltre nove secoli di storia nel corso dei quali sono intervenute notevoli trasformazioni architettoniche e diversi arricchimenti con opere d’arte non adeguatamente conosciute dal grande pubblico o dagli stessi parrocchiani.

Siamo giunti al terzo appuntamento dell’’iniziativa “Arte e Musica a Sant’Egidio” nel corso della quale la Corale di Sant’Egidio accompagna con musiche e canti, l’illustrazione delle opere d’arte presenti nella chiesa.

Nella prima edizione gli storici d’arte Milena Naldi e Marco Bollina hanno commentato le tre tele: “La sacra famiglia e S. Egidio” di Gaetano Gandolfi (1792), “L’Annunciazione” di autore ignoto (fine 1600), “La Madonna col Bambino in trono e S. Caterina” di Lorenzo Sabattini (1563-1565).

Nella seconda edizione lo storico dell’arte Antonio Buitoni ha commentato le due opere: “La statua della Madonna del Rosario contornata dai quindici quadretti raffiguranti i misteri del Rosario” di Giovanni Francesco Gessi (1666) e “La statua del Cristo Risorto” di Giovan Battista Barberini (1673-1675).

In questa terza edizione, che si svolgerà nella giornata di domenica 11 novembre 2012 dalle ore 16,00, sarà ancora il dott. Antonio Buitoni a commentare quatto tele raffiguranti i Santi della Chiesa parrocchiale:

  • due tele poste sulle pareti del presbiterio: “S. Mauro che guarisce gli ammalati” di Antonio Lunghi (1718) e “S. Sebastiano” di autore ignoto del settecento;
  • la tela posta nella cappella del Sacro Cuore: “L’arcangelo Raffaele e il giovane Tobia” di autore ignoto del settecento;
  • la tela “S. Antonio di Padova col Bambino Gesù” buona copia di un originale di Elisabetta Sirani eseguito nel 1662 e conservato alla Pinacoteca Nazionale di Bologna.

Anche questa edizione di “Arte e Musica a Sant’Egidio” si prefigge l’obiettivo di riscoprire come la musica e soprattutto l’iconografia possano aiutare ad illuminare il cuore dei credenti “visualizzando la trasformazione spirituale promessa dalla Bibbia” (T. Verdon, Attraverso il velo), il ché assume particolare rilievo in quest’Anno della Fede.

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